Da quando ho iniziato a giocare a FM, il mio approccio al mercato è sempre stato più o meno lo stesso: cercare di aggiudicarsi i migliori giovani possibili sulla piazza, limitando gli esborsi monetari in un’ottica di lungo periodo. Ad inizio carriera, quando solitamente i fondi per il mercato sono necessari a rinforzare settori chiave della prima squadra, oppure quando la situazione finanziaria va ancora stabilizzata o addirittura è traballante, sono ovviamente costretto a limitare esborsi di questo tipo. Ma quando il conto in banca della società inizia a lievitare, magari di pari passo con le vittorie e la partecipazione alle coppe e l’ossatura della squadra è ormai definita, inizio a destinare la maggior parte dei fondi trasferimenti su giocatori U-21.
Per scovare giocatori con le caratteristiche adatte mi affido al mio gruppo di osservatori, settore del club che cerco sempre di migliorare quantitativamente e qualitativamente. Seppur mi serva di un capo osservatore, sono io stesso a stabilire gli incarichi. Ovviamente perché questa strategia funzioni al meglio, appena ne ho la possibilità cerco di convincere la dirigenza a migliorare le attrezzature della squadra: strutture di allenamento sia per la prima squadra che per le giovanili, sistema di allenamento delle giovanili e vivaio. Probabilmente il mio approccio sarà quello di molti e quindi vi riconoscerete in questo mio profilo e molti di voi magari staranno già pensando “beh che c’è di nuovo?”. Bene, in questo articolo non voglio parlare del mio metodo di ricerca dei giocatori e nemmeno del loro sviluppo, ma della loro gestione orientata a fare il meglio per loro e per la società, con un occhio al bilancio. Continua a leggere →